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philosophe.
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Dalla PP di oggi. Tolte per maggior comodità di lettura, l'intercalare di madonne. 
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a oggi in ritiro. Fogacci: «C’è entusiasmo, la società ha fatto le cose seriamente»
Parte l’avventura del nuovo Pavia
Il centrale difensivo scommette sui giovani: «Sono tutti bravi, si confermeranno»
LUCA SIMEONE
PAVIA. «Mi sono sentito spesso in questi giorni con il mister e con Carbone. C’è entusiamo perché la società si è mossa bene e non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura». E’ il giorno del raduno per il Pavia, e Alessandro Fogacci è uno degli esperti sui quali si punta per guidare una squadra giovane ma promettente. Il ritrovo per i 25 convocati è fissato per le 10 a Salice Terme. Sabato prima amichevole con una rappresentativa della Valle Staffora. E Fogacci è convinto che il nuovo Pavia possa fare un buon campionato, facendo dimenticare la salvezza raggiunta in extremis l’anno scorso dopo una pessima prima parte di torneo e un gran recupero.
«Il mio giudizio sul mercato? La società ha lavorato in maniera seria - spiega il difensore centrale - una parte della rosa è rimasta, ci sono giocatori importanti come Campolonghi e D’Amico e molti giovani che hanno fatto benissimo in D. E se hanno dimostrato il loro valore in D sono certo che si potranno confermare in Seconda divisione (ex C2, ndr). In fin dei conti non c’è tanta differenza tra le due categorie». Fogacci è convinto che anche in difesa, dove sono molti i giovani della Berretti, non ci saranno problemi: «Sono tutti ragazzi che si sono già allenati per un anno con la prima squadra. E poi sono bravi: qualche giorno fa mi ha anche chiamato una persona per conto di un club di A chiedendo informazioni su qualcuno di loro. Se un gruppo è organizzato i giovani non faticano e si inseriscono bene». Anche per i due portieri giovani nessun problema: «Cantele ha già esperienza ed è un ragazzo che si allena sempre seriamente, anche quando gli capita di rimanere fuori. L’altro, Serena, non lo conosco ma me ne hanno parlato molto bene».
Rispetto all’anno scorso c’è un innegabile vantaggio: il gruppo è già formato dal primo giorno di ritiro. «L’anno scorso la rosa è stata fatta poco alla volta, all’inizio c’erano giocatori che andavano e che venivano - spiega Fogacci - e questo ha complicato le cose». Alcuni giocatori importanti dell’anno scorso però non ci sono più: per esempio Torri, Giaccherini, Mandorlini. «Ma era difficile trattenerli, si erano messi in mostra ed è normale che avendo la possibilità di salire di categoria abbiano cercato di sfruttare l’occasione». Sugli obiettivi della stagione, Fogacci preferisce non pronunciarsi: «Inutile pensarci adesso, ma questa squadra può fare bene». Una cosa è certa: «Si parte con grande entusiasmo su queste basi e più semplice centrare i risultati».
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Dobbiamo stare tranquilli anche noi??
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fabiettozuppaiolo.
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Se lo dice lui... Comunque concordo con ciò che dice.
Pare che abbia corso anche quest'anno per la fascia di capitano con lo slogan : Più bestemmie per tutti". Forza Foga!!!
P.S. Comunque per noi la preghiera della domenica altro che Vigorelli, al Fortunati!. -
.CITAZIONE (fabiettozuppaiolo @ 20/7/2008, 10:27)Pare che abbia corso anche quest'anno per la fascia di capitano con lo slogan : Più bestemmie per tutti". Forza Foga!!!
e sembra che lo slogan alternativo fosse "dalle parole ai falli" ma sia stato abbandonato per l'evidente pericolo di fraintendimenti
dai Alessandro!!!
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philosophe.
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Pavia, il mea culpa di Fogacci per la difesa
«Inutile nascondersi, siamo la squadra che ha subito più gol di tutti : 10 in 6 gare sono davvero troppi»
Il difensore si prende le sue responsabilità: «Critiche giuste, devo essere il primo a migliorare»
calcio seconda divisione
di Luca Simeone
Pavia. «E’ giusto che i tifosi se la prendano con me, la nostra è la difesa peggiore del campionato e la colpa è anzitutto mia». Non è certo il tipo che si sottrae alle responsabilità, Alessandro Fogacci. Chiamato a condurre un reparto arretrato che rispetto all’anno scorso ha perso due titolari (Belotti e De Stefano), rimpiazzati in rosa da due giovani della Berretti, sta soffrendo in prima persona la crisi difensiva azzurra. E non si nasconde: «Dieci gol subiti in sei giornate sono veramente troppi e capisco i tifosi che se la prendono con me».
Hanno ragione, ammette il difensore toscano: «La società ha puntato su di me anche per aiutare i giovani, invece io sono in difficoltà e devo essere il primo a rendere di più». Fogacci “scagiona” anche Mangone: “ll mister ci fa lavorare molto sulla fase difensiva, ma sono io che in questo momento ho dei problemi in campo». Assolta anche la società: «La società ha puntato su giovani come Donato, Acerbi e Caracciolo e loro sono gli unici da salvare. Io sinceramente non li cambierei con nessun altro, nemmeno con lo stopper del Rodengo che ci ha segnato due gol domenica».
Per quanto i tifosi se la prendano soprattutto con la difesa, per via dei numerosi gol subiti a causa di incertezze, spesso su calci piazzati, e apparsi evitabili, anche il resto della squadra sembra avere dei grossi problemi. Lo si è visto domenica, quando dopo un buon primo tempo e nonostante l’1-2 il Pavia ha iniziato la ripresa scarico. «E’ vero, è mancata completamente la reazione, ne abbiamo parlato tra noi. Purtroppo ci è ripresa la paura che avevamo l’anno scorso. Sarebbe bastato magari fare il 2-2 e le cose probabilmente sarebbero andate in maniera diversa. E cose simili sono capitate anche in altre partite. Basta la prima difficoltà per farci tornare quei timori che ci condizionavano l’anno scorso». Fogacci ribadisce che il problema non sono i giovani: «Loro devono avere meno pressione possibile addosso, è per questo che mi fa piacere e lo dico non per fare la figura di quello che si sacrifica -che la gente se la prende con me. Se un giovane viene criticato appena sbaglia ne risente, è una cosa che ne condiziona il rendimento». Non che non senta le partite anche Fogacci, anzi: «Io sono il tipo che se perde una partita sta lì a pensarci per ore. Sono fatto così, le partite le sento moltissimo». Ma allo stesso tempo è pronto a sopportare le sue responsabilità, cosciente di dover essere un punto di riferimento della squadra.
Una squadra che aveva iniziato la stagione con grande entusiasmo, e anche bene sotto il profilo del gioco, mentre adesso sembra in un momento di appannamento anche da quel punto di vista. «In Coppa Italia giocavamo bene perché avevamo meno da perdere, purtroppo sono bastate un paio di gare a farci rimpiombare nella paura». E domenica c’è l’Olbia, che domenica ha avuto la forza di andare a vincere in nove contro undici a Valenza. «Hanno avuto le loro difficoltà iniziali - dice Fogacci -ma quella è una squadra costruita per vincere il campionato. Hanno gente come Giglio e Palombo che hanno sempre giocato in C1». Una prova dura per il Pavia, ma forse per scuotere gli azzurri serve anche questo.. -
SKONVOLTO85.
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Almeno si ammettono le evidenti colpe... . -
fabiettozuppaiolo.
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Bravo Fogacci! Spero di non vedere più gomitate gratuite
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biancazzurramentebis.
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Comunque Fogacci sarà quel che sarà però è l'unico che si prende sempre la colpa (vero MangOne?????), che ci mette la faccia ( vero Armando?) e l'unico che quando il pallone scotta si prende la responsabiltà di far figure (e di gente che si nasconde ne abbiamo a mucchi ............vero Campolonghi??)
Che dalla bocca di Fogacci venga un mea culpa che nessuno della società abbia nemmeno accennato lo trovo semplicemente disgustoso!!. -
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Sicuramente andrei a bere una birra piu volentieri con Fogacci piuttosto che con Calisti.
Armando VERGOGNATI!. -
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Bravo Tranquilo, umiltà e onestà, un paio di cosette di cui, nelle segrete stanze di Via Alzaia 137, ignorano l'esistenza. Se può farti stare mas tranquilo, Giglio e Palombo domenica sono squalificati 
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I miei complimenti a Fogacci: ha dimostrato di avere gli attributi anche fuori dal campo! Anche se domenica quella gomitata me le ha fatte girare a elica!! . -
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Intelligente e furbo ,ha compreso che una assunzione di responsabilita' non puo' che essere apprezzata dai tifosi. . -
sbarellato.
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Fogacci è un grande uomo e lo si è visto...Ha avuto le palle di ammetere i propi errori nn cm chi comanda che continua a fare finta di niente.
VERGOGNA CALISTI!!!. -
serse cosmico.
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ALLE PAROLE DEVONO SEGUIRE I FATTI !!!!
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fiò_dla_nebia.
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CITAZIONE (sbarellato @ 10/10/2008, 15:20)Fogacci è un grande uomo e lo si è visto...Ha avuto le palle di ammetere i propi errori nn cm chi comanda che continua a fare finta di niente.
VERGOGNA CALISTI!!!
se è un grande uomo non lo so, è un uomo però e non un quaquaraqua , un uomo pieno di difetti in campo dove purtroppo la sua razionalità a bocce ferme viene travolta dall'adrenalina della partita.
CMq meglio gente come lui che la banda dei 4 che dirige il nostro caro 1911, tecnicamente e come mobilità è modesto però se protetto sulle fasce e con un centrocampo acconcio tiene bene la categoria.
